Author: RIPA Cesare -
Title: Iconologia ... Nella quale si descrivono diverse Imagini, di Virtù, Vizi, Affetti, Passioni humane, Arti, Discipline, Humori, Elementi, Corpi Celesti, Provincie d'Italia, Fiumi, Tutte le parti del Mondo, ed altre infinite materie ... Ampliata ultimamente dallo stesso autore di .CC. [200] immagini, e arricchita di molti discorsi pieni di varia eruditione; con nuovi intagli, e con indici copiosi nel fine. Dedicata all'illustrissimo Signor Filippo Salviati.
Description: Siena, Appresso gli Heredi di Matteo Florimi, 1613 (multiplo imprimatur al colophon: 1607 e 1608), due parti in un vol. in-4°, piena pergamena coeva con titolo manoscritto al dorso (ormai sbiadito), tagli rossi, pp. (12)-436 (ma 400: le pp. 305-340 sono omesse dalla numerazione)-409-(1) + (2)-12 (di errata) poste tra le pp. 378-379 della seconda parte (ovvero tra la fine del testo e l'inizio della Tavola: cos", opera completa in ogni sua parte). Vignetta xilografica al frontespizio (con motto: Laetificat ubique), alcuni capolettere, testatine e finalini incisi, oltre a 200 incisioni xilografiche nel testo (collazionato: completo). Importante edizione del magnum opus del Ripa, influentissimo in tutta Europa. Rispetto alla seconda edizione del 1603, la prima illustrata, e a quella pirata del 1611 (che comunque non dispiacque all'A.), qui sono presenti quasi 150 nuove allegorie (per un totale di 1214), e, oltre a piccole altre modifiche, vengono aggiunte 48 nuove immagini xilografiche rispetto alle 152 dell'edizione del 1603, questa volta tutte per mano del Ripa. Ripa non era contento del lavoro degli stampatori romani non avvezzi alla correzione di bozze, e dunque questa edizione, iniziata nel 1608 a Firenze, è da considerarsi la prima a essere stata direttamente sorvegliata dall'A. Restauri professionali alla legatura, specie agli angoli e alle cuffie, con sostituzione dei fogli di guardia (legatura solidissima); all'interno, tracce di restauro ai margini del frontespizio, lontani dalla parte stampata; un foro di tarlo al margine bianco della seconda carta, in alto, che non tocca il testo; strappo ben riparato alle pp. 57-58 della prima parte e alle pp. 41-42 della seconda, senza perdite di testo; antiche, lievi gore marginali alle prime e alle ultime carte; alcune carte brunite, ma ancora resistenti; rare fioriture. Nel complesso un esemplare molto buono, con margini soddisfacenti. Graesse, VI.1, p. 129; Praz, p. 472.

Keywords: (Secentine)