Author: Henri Gay Title: OBSERVATIONS AUR LES INSTINCTS DE L'HOMME ET L'INTELLIGENCE DES ANIMAUX. Souvenir de voyages..
Description: Paris, Sandoz et Fischbacher, 1878. E.O. Un volume (23 cm) di 270 pagine; fioriture sparse, qualche margine restaurato. Cartonato moderno con copertina della brossura originale applicata al piatto. Raro trattato sugli istinti primitivi dell'uomo, paragonati a quelli degli animali. L'autore (1843-86), che si definisce “colonel de cavalerie” ebbe una vita avventurosa al seguito di Garibaldi e poi in Centro America. “Dal 1854 al 1863 frequentò il Collegio valdese di Torre Pellice, poi intraprese la carriera militare presso la Scuola di Cavalleria di Pinerolo; nel 1866 dopo la sconfitta di Custoza decise di unirsi alle truppe che Garibaldi stava radunando per la liberazione di Roma. Considerato disertore per aver abbandonato il suo reggimento, fu costretto a rifugiarsi in Inghilterra. Qui trovò inizialmente lavoro come insegnante, per poi assumere l’incarico propostogli da Garibaldi di raccogliere fondi per finanziare la spedizione romana viaggiando per tutta la Gran Bretagna. In seguito alla disfatta di Mentana e all’arresto di Garibald preferì tornare a Londra, e nel 1869 riprese la carriera militare partendo per il Canada, dove entrò nell’esercito ribelle di Louis Riel, capo del governo provvisorio istituito nella colonia di Red River in seguito alla ribellione del popolo Métis al dominio canadese, diventando comandante militare di Fort Garry con il grado di colonnello. Lo scoppio della guerra franco-prussiana lo spinsero a tornare in Francia per arruolarsi nell’esercito, e il 20 agosto 1870 raggiunge Tours, sede del Governo di unità nazionale, dove incontrò il generale Lodovico Frapolli, già capo di Stato maggiore di Garibaldi, sbarcato in Francia per organizzarvi un corpo di volontari. Nel novembre 1870 fu arruolato nell’armata dei Vosgi con il grado di colonnello di cavalleria e partecipò alle battaglie di Digione e Lantenay (24-27 novembre), e poco dopo, con il grado di colonnello degli Ussari, partì immediatamente per l’Africa settentrionale con l’incarico di organizzare alcuni squadroni di cavalleria. Il 9 febbraio 1871 lasciò l’Algeria diretto a Lione, ma nel marzo, al momento dello scioglimento dell'esercito francese si trovava a Sisteron, quindi a Versailles da dove si spinse fino a Parigi nei giorni della caduta della città sotto l’attacco prussiano. Nell’aprile 1871 raggiunse Londra e sposò Sophie, la direttrice della Pension Cresseil, un istituto di perfezionamento per giovinette di buona famiglia. La coppia si trasferì a Parigi per aprire una scuola nel sobborgo elegante di Neuilly e dove nacque il loro figlio Matthieu. In quegli anni Enrico Gay ebbe la possibilità di godere di una certa sicurezza economica. Tuttavia all’inizio del 1880 decise di recarsi in Messico per mettersi al servizio del generale Carillo de Albornoz che si preparava a rovesciare Porfirio Díaz, suscitando una ribellione tra la popolazione contadina del paese. Malgrado le promesse di una carriera politica, fu inviato dal nuovo presidente Manuel González ai confini del Messico con il compito di tracciare i confini del paese, e soltanto tre anni dopo il suo arrivo, nell’agosto 1881, la moglie e il figlio furono in grado di trasferirsi a Città del Messico. Nel 1884 Porfirio Díaz riassunse la presidenza, e conferì a Enrico Ippolito l’incarico di capo della “Commissione di Storia naturale e colonizzazione in Messico e Centro America”, ovvero di responsabile della vendita di terreno pubblico e privato inglobato nel territorio messicano grazie alle sue esplorazioni, limitandosi a concedergli alcune miniere d’oro nello stato di Jalisco. Nel gennaio 1886 la moglie Sophie e il figlio Matthieu partirono per la California, stabilendosi a San Francisco, e nel maggio dello stesso anno Gay si recò a Panama per formare una compagnia per lo sfruttamento delle miniere di sua proprietà investendo tutti gli averi che gli rimanevano. Nel mese di settembre lavorò alla direzione dei lavori di scavo del canale, ma poche settimane dopo contrasse la febbre gialla, che in tre giorni lo portò alla morte, il 12 ottobre del 1886, all’età di quarantatré anni “ Dal Dizionario Biografico dei Protestanti in Italia)
Keywords: ANTROPOLOGIA CRIMINALE, ANTROPOLOGIA, VIAGGI,VALDESI
Price: EUR 500.00 = appr. US$ 543.42 Seller: Libreria Bacbuc – Studio bibliografico Coisson di Giova
- Book number: 010213