Ask a question or
Order this book


Browse our books
Search our books
Book dealer info



Title: OPUSCOLI E DOCUMENTI DELLA SOCIETÀ TOSCANA DI ORTICOLTURA 1854-1867..
Description: Firenze, 1854-1867. Opuscoli e documenti della Società Toscana d'Orticoltura, dal 1854 al 1867. 1- Foglietto manoscritto 11x15 cm intitolato Sementa del 1854 con elenco di 40 sementi indicati con nome latino (2 pagine manoscritte, altre 6 bianche). 2- 1855. Seconda pubblica Esposizione della Società Toscana d'Orticoltura. Regolamento. 5 pagine. 3-1856. Catalogo degli oggetti presentati alla Terza Esposizione fatta in Firenze nei cortili annessi alla Chiesa di Cestello nel marzio 1856. Opuscolo di 32 pagine. Brossura cartacea originale con titolo alla copertina. Firenze, Tipografia Tofani. Allegati: Regolamento (4 pp); Parole del Cav. Prof. Filippo Parlatore lette... in occasione della distribuzione dei premi; con Rapporto sulla Terza Esposizione di fiori... compilato dal dott. Adolfo Targioni Tozzetti... (24 pagine, senza copertine). 4- 1857. Semina Speciarum in vetusto Horto Botanico Florentino (vilgo De' Semplici) cultarum anno 1856. Opuscolo di 8 pagine, che ha come copertina l'annuncio listato a lutto della morte di Antonio Targioni Tozzetti, deceduto il 18 dicembre 1856. 5- 1857. Catalogo delle piante mandate alla Esposizione di Orticoltura fatta alle RR Cascine di Firenze unitamente alla Esposizione agraria. Firenze, Le Monnier, 1857. Opuscolo (14x22 cm) di 63 pagine; brossura cartacea originale con titolo alla copertina. 6- 1860. Organigramma della R. Società Toscana di Orticoltura. 11 pagine, senza copertine. 7- 1861. Convocazione straordinaria della Società Toscana di Orticoltura per la modifica dello Statuto: pubblicazione di 8 pagine, non tagliate, di 20x39 cm (ripiegato). 8- 1862. Organigramma della Società: opuscolo di 12 pagine, copertina cartacea muta. 9- Sei opuscoli con i Regolamenti per le Esposizioni e Fiere degli anni 1862, 1863, 1866 e 1867 e Programma per il 1862 e 1866. 10- 1864. Rapporto letto dal dott. A. Targioni Tozzetti nell'Adunanza solenne... Firenze, Martini. Opuscolo di 27 pagine; brossura cartacea con titolo (erosioni ai margini). 11- 1864. Catalogo dei prodotti ed oggetti esibiti nella Esposizione generale aperta nello stabilimento della Società dalò 16 al 21 settembre 1864. Firenze, Barbera, 1864. Opuscolo (16x23 cm) di 56 pagine (senza copertine). 12- 1865. Rapporto letto da Giovanni Carlo Siemoni per la esposizione speciale... Opuscolo di 11 pagine; copertina cartacea con titolo alla copertina. - “Cenni storici: Il 28 marzo 1852 l’Accademia dei Georgofili nominava una commissione con lo speciale incarico di procurare in Firenze la costituzione di una Società di Orticultura: "La Società dovrebbe risiedere a Firenze, intitolarsi Società Toscana di Orticultura, e proporsi d'incoraggiare e promuovere questo importante ramo d'industria con tutti quei mezzi che stimerà opportuni, tra i quali son certo le Esposizioni[1]". La commissione addetta a tale impresa era formata dalle persone più chiare e competenti dell’epoca in ambito orticolo: il marchese Carlo Torrigiani, Gaetano Baroni, il cavaliere Odoardo Bartolini, Pietro Betti, Cesare Franchetti, Giovanni Geri, Carlo Luzzatti, il marchese Ferdinando Panciatichi, il prof. Filippo Parlatore, il barone Bettino Ricasoli, Antonio Salvagnoli, Emilio Santarelli, Carlo Schmitz, Francesco Sloane, Antonio Targioni-Tozzetti e il marchese Niccolò Ridolfi. I membri della stessa, per sperimentare l’effettiva popolarità e la possibilità di successo di una tale iniziativa, indissero una prima mostra orticola che si sarebbe dovuta tenere nel settembre dello stesso anno, aprendo nelle provincie toscane una sottoscrizione che sarebbe dovuta servire a raccogliere il denaro necessario a coprire le spese per la mostra e a conferire alcuni premi in contanti agli espositori più meritevoli. La mostra si tenne nel giardino del palazzo della Crocetta nei gironi 23-26 settembre 1852 ed ebbe un discreto successo perché ad essa vi parteciparono numerosi giardini granducali (Boboli, Castello, Poggio Imperiale, Poggio a Caiano) e molti esponenti delle famiglie nobili toscane: Torrigiani, Ridolfi, Gherardesca, Rospigliosi, Panciatichi Ximenes d’Aragona, Corsini, Ricasoli, Demidoff, ecc… Il promettente risultato di questa esposizione fece sì che la Commissione poté dedicarsi con fiducia a trovare aderenti per la formazione della Società e fu così che il 24 marzo 1854, in generale assemblea, discusso e approvato lo Statuto Sociale, venne istituita la Società Toscana di Orticultura. Il presidente venne scelto nella figura del prof. Filippo Parlatore... Negli anni successivi andarono sempre aumentando gli iscritti tanto che, nel 1858 la giovane Società, contraendo un prestito ipotecario di 50.000 lire toscane da estinguersi mediante estrazione delle cartelle fruttifere che la rappresentavano, fu in grado di acquistare in enfiteusi dal marchese Lorenzo Ginori Lisci un vasto appezzamento di terreno situato lungo la via Bolognese per crearvi un orto e giardino sperimentale e per tenervi le sociali esposizioni che, fino ad allora, avevano dovuto vagare in diversi giardini, concessi da privati cittadini e da istituti locali. I vantaggi sperati dalla creazione del giardino sperimentale si resero subito manifesti, contribuendovi la costruzione di un’ampia aranciera e di una stufa per la coltura delle piante da fiore più ricercate, l’impianto di vivai, di alberi da frutto e di varietà di viti molto apprezzate al tempo. Nel 1862 fu organizzata la prima esposizione all’interno del giardino sperimentale”.

Keywords: AGRICOLTURA, BOTANICA, TOSCANA

Price: EUR 160.00 = appr. US$ 173.90 Seller: Libreria Bacbuc – Studio bibliografico Coisson di Giova
- Book number: 009957