Libreria Piani: Manifesti pupi
found: 39 books on 3 pages. This is page 1
- Next page

 
SETTE Nicola -
L'accordo di Peppe Caruso. Il terribile tradimento. Le furie di Ninco Nanco. Straordinario.
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 790/BR
€  500.00 [Appr.: US$ 587.45 | £UK 435.25 | JP¥ 86312]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
L'arresto di Peppe Musolino. Straordinario. Emozionante.
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 776/BR
€  700.00 [Appr.: US$ 822.43 | £UK 609.5 | JP¥ 120837]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
L'arresto del feroce pagliacciello di Cerignola. Liberato da Carmine Crocco e le sue avventure. Emozionante.
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 791/BR
€  500.00 [Appr.: US$ 587.45 | £UK 435.25 | JP¥ 86312]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
Carmine Crocco amante di donna Maddalena Loscanno. Confessione e la scomunica di Padre Arsenio arcivescovo di Pio IX.
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 787/BR
€  500.00 [Appr.: US$ 587.45 | £UK 435.25 | JP¥ 86312]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
Chi passa la soglia muore. I terrificanti misteri della "mano nera". Le astuzie del celebre poliziotto di Nat = Pinkerton
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 812/BR
€  500.00 [Appr.: US$ 587.45 | £UK 435.25 | JP¥ 86312]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
Come D. Peppino Carli fu ucciso da Carmine Crocco.
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 788/BR
€  500.00 [Appr.: US$ 587.45 | £UK 435.25 | JP¥ 86312]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
Cos" Peppe Musolino fugg" dal carcere di Gerace. Nessuno manchi.
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 782/BR
€  500.00 [Appr.: US$ 587.45 | £UK 435.25 | JP¥ 86312]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
Dalla matricola della baionetta si identific˜ Carmine Crocco autore dell'omicidio. Il taglio della faccia alla ruffiana di D. Peppino Carli.
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 796/BR
€  500.00 [Appr.: US$ 587.45 | £UK 435.25 | JP¥ 86312]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
Uno dei più forti attacchi frà la Forza, Foti, e Musolino. E la morte del camorrista Di Lorenzo ucciso da suo fratello carabiniere... Spettacolo straordinario. Incomincia alle ore 6. Posto di sedia. Morale istruttivo. Specie la morte di Fioravante. Tutto questa sera.
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 777/BR
€  500.00 [Appr.: US$ 587.45 | £UK 435.25 | JP¥ 86312]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
La fuga di Carmine Crocco e i suoi compagni dal bagno penale di Brindisi e la sentinella pugnalata. Emozionante.
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 792/BR
€  500.00 [Appr.: US$ 587.45 | £UK 435.25 | JP¥ 86312]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
Il furto della scarsella di Carmine Crocco fatto da Beppone nella masseria Loscanno di Lavello.
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 789/BR
€  500.00 [Appr.: US$ 587.45 | £UK 435.25 | JP¥ 86312]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
Lo ha ucciso? Ha fatto bene!... Carmine Crocco. Dramma napoletano.
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 800/BR
€  700.00 [Appr.: US$ 822.43 | £UK 609.5 | JP¥ 120837]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
La lotta furiosa, e l'arresto di Carmine Crocco e i due suoi compagni.
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 799/BR
€  500.00 [Appr.: US$ 587.45 | £UK 435.25 | JP¥ 86312]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
Marito e moglie D'Avallone uccisi da Musolino. Falsi testimoni. Carogna carogna m'avite nfamate!...
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, a colori, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 778/BR
€  1000.00 [Appr.: US$ 1174.9 | £UK 870.5 | JP¥ 172624]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

 
SETTE Nicola -
I misteri della Mano Nera : Nat Pinkerton. Questa sera. La fucilazione della cameriera di Miss. Rita di Paterson. 2 spettacoli il primo alle ore 6.
Puglia, anni '30, cartellone originale dipinto a mano, in nero, cm. 200 x 150. Si tratta di un fondale di scena e/o un vero e proprio manifesto pubblicitario atto a presentare uno spettacolo pubblico spesso 'di piazza' oppure ospitato in piccole sale. Realizzato su carta forte, eseguito probabilmente tra gli inizi del secolo scorso e le successive due guerre mondiali. La natura dello spettacolo è immediatamente chiara ed il modello culturale si rifà al teatro ottocentesco colto, ma del tutto adattato ad un pubblico popolare. L'importante e documentatissimo lavoro della Litta Modigliani : 'Dizionario biografico e bibliografico dei burattinai, marionettisti e pupari della tradizione italiana.' del 1985 non riporta il nome della famiglia Sette; il Prof. Nicola (definito da un recente cultore della materia ne 'I pupari di Capitanata' come 'mitico marionettista') e poi i di lui figli Giovanni e Giuseppe, 'pupari', sono stati attivi in particolare in provincia di Foggia (a Cerignola, loro città natale) e un p˜ in Puglia e in Campania a partire dagli anni '20/30 del secolo scorso. Di produzione della loro bottega e di quel periodo sono certamente i manifesti originali ad inchiostro, china e, più raramente, tempera, che qui presentia- mo. Alcuni servivano da fondali di scena ed altri da assai autarchiche locandine pubblicitarie per i loro spettacoli popolari e seguitissimi. Cfr.: Charta 2006, n. 83 e 85.
Libreria PianiProfessional seller
Book number: 814/BR
€  500.00 [Appr.: US$ 587.45 | £UK 435.25 | JP¥ 86312]
Catalogue: Manifesti pupi
Keywords: (Manifesti pupi - Brigantaggio)

| Pages: 1 | 2 | 3 | - Next page