DE MORI da Ceno Ascanio Pipino. - GIUOCO PIACEVOLE.

Mantova, per Giacomo Ruffinello, 1575 in-4 antico, ccnn 4, cc 51, ccnn 1, leg. rimontata con perg. antica. Marca tipogr. in legno al front. Dedicat. a Vincenzo Gonzaga datata Solferino 1575. Seconda dedicatoria a firma di G. Battista Cavallara, medico di casa Gonzaga. Iniziali xilogr. Rara prima ediz. di piacevole opera letteraria dell'accademico mantovano (Medole 1533 - Mantova 1591), di famiglia originaria di Birbesi, e amministratore per i Gonzaga del distretto di Ceresara. Fu militare al soldo di Orazio Gonzaga di Solferino, quindi a Mantova fece parte dell'Accademia degli Invaghiti con lo pseudonimo di Candido. Vi si racconta che durante il carnevale del 1566 alla corte della nobildonna Barbara Calina alcuni personaggi, quattro uomini e cinque donne, si dedicano ad un gioco di società in cui ogni ospite a turno intrattiene i presenti con racconti in prosa o in versi, domande e risposte, enigmi e indovinelli, partendo da una lettera dell'alfabeto, con tanto di pegni e penitenze. L'opera ebbe successo, dopo le prime mille copie pubblicate e presto esaurite, il Ruffinello diede alle stampe una seconda edizione nel 1580. Antica firma di appartenenza cassata al front. Adams M-1783. Olschki, Choix, 2610. Iazzetta, Letteratura Enigmistica, p.15. Bell'esempl. a larghi margini, completo dell'errata finale. [478]