PICCIOLI Angelo - - La nuova Italia d'oltremare. L'opera del fascismo nelle colonie italiane. Notizie, dati, documenti raccolti d'ordine di S.E. de Bono, Ministro delle Colonie, e coordinati a testo, con riferimenti d'indole generale, da Angelo Piccioli. Prefazione di Benito Mussolini.Milano, Mondadori 1934, due volumi in 8vo legatura editoriale in tutta tela rigida celeste con titolo e fregi in oro impressi riportati anche al dorso, pp. XXXI-1776 a numerazione progressiva con 791 riproduzioni fototipiche, 189 carte geografiche e topografiche, 159 rappresentazioni grafiche. Quest'opera comprende una rara raccolta di studi e documentazione che descrivono le numerose attività intraprese dall'Italia in Libia, Somalia ed Eritrea. Fra i molti contributi : La riconquista della Tripolitania e della Cirenaica, la sua valorizzazione agraria con la Somalia e l'Eritrea.; La realizzazione di opere pubbliche, la conquista morale delle colonie, la politica finanziaria, l'organizzazione dell'amministrazione locale e delle scuole coloniali italiane. Molto tempo prima che l'Italia prendesse possesso della libia (1876), funzionava a Tripoli una scuola nostrana, fondata da un maestro pioniere Giannetto Poggi. Fu il primo passo di un impegno a promuovere l'elevazione culturale dei nativi. A quella prima scuola ne era seguita, sempre a Tripoli, un'altra destinata alle ragazze. Un fatto rivoluzionario per tutto il mondo arabo. Fu il primo passo di un impegno finalizzato a promuovere l'elevazione culturale dei nativi nel rispetto delle tradizioni e abitudini locali, tale da non trovare nessun corrispettivo nella politica scolastica delle altre e piu' ricche potenze coloniali. Ad incoraggiare l'istituzione di quelle prime scuole era stato Francesco Crispi, sempre piu' convinto che anche l'Italia dovesse assumere un proprio futuro coloniale. Angelo Piccioli, sovrintendente all'istruzione in Tripolitania, fu anch'egli convinto assertore che la realizzazione delle nostre colonie non poteva avvenire senza la partecipazione degli indigeni, e che non la forza delle armi ma l'esempio avrebbe assicurato lunga e pacifica convivenza nei nostri territori d'oltremare. Con queste premesse di politica illuminata, fu proposto nel 1922 al Governatore Conte Volpi di Misurata dai beduini della Tripolitania di estendere l'insegnamento della lingua italiana anche alle prime tre classi delle elementari. Bella e rara seconda edizione con ricca veste tipografica in ottimo stato di conservazione. EUR 700.00 [Appr.: US$ 814.21 | £UK 606.75 | JP¥ 120728] Book number 3-49074is offered by:
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